Quante volte hai letto questa sigla su un quotidiano? Quante volte l’hai sentita al telegiornale? Ebbene, sappi che la prima volta in cui si parla di “S.p.A.” è descritta nella Bibbia! E più precisamente in Genesi 1:26: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza…”. Dal testo evinciamo, che sia il verbo “facciamo” sia l’aggettivo possessivo “nostra”, declinati al plurale, indicano la Trinità occupata in un’azione collettiva! Eccoti servita la prima “Società per Azioni” della storia! Ci avevi mai pensato? L’uomo non inventa mai nulla di suo. Solitamente accade che Dio crei e l’uomo prenda spunto. Desidero prendere un altro spunto di riflessione dal mondo degli antichi Romani, nelle cui radici affondiamo la nostra cultura.
Gli antichi romani avevano una particolare affezione per l’acqua. Non solo costruivano strade e ponti, sui quali ancor oggi i nostri mezzi di trasporto viaggiano in sicurezza, bensì anche acquedotti e terme. All’ingresso di queste ultime spesso vi era una scritta, la cui sigla noi oggi utilizziamo per descrivere i nostri moderni centri benessere: SPA! E cioè: “Salus per aquam, salute attraverso l’acqua”. Ecco un altro interessante caso di SPA che evinciamo ancora una volta nella Scrittura in Matteo 3:13-17. In tutto il capitolo 3 si narra del cugino di Gesù, Giovanni, e della sua predicazione di forte richiamo, e, nei versi specificatamente indicati, è descritto il battesimo di Gesù. Innanzi tutto t’invito a considerare che Gesù è adulto e che s’immerge totalmente nell’acqua. Questo è il modello scritturale di battesimo! Ma non è questa la sede per innescare polemiche con la tradizione cattolica ufficiale. Piuttosto desidero sottolineare che, se è vero com’è vero, che la salvezza si riceve per grazia, accettando Gesù come personale Salvatore e Redentore dei nostri peccati, il battesimo in acqua è un gesto di valore testimoniale di fronte a Dio ed alla comunità cristiana, di appartenenza alla famiglia di Dio e di accettazione dei conseguenti diritti e doveri. Immergersi e riemergere è solo un simbolo, attraverso l’acqua, di rinascita a nuova vita. E mi piace pensare che ogni volta che un figlio di Dio emerge dalle acque battesimali, il Padre possa dire, come a Gesù, Suo Figlio: “Questo è il mio diletto figlio, nel quale mi sono compiaciuto” (Matteo 3:17). Ma c’è un caso di SPA, unico, meraviglioso, preziosissimo, irripetibile eppure eterno, il caso SPA per eccellenza: quello di Gesù! La sigla sta per “Solo per Amore”. Ancora una volta lo troviamo nelle Scritture, in Giovanni 19:30: “E quando Gesù ebbe preso l’aceto, disse: “E’ compiuto!”, e, chinato il capo, rese lo spirito.”. E’ compiuto! Ma cosa è compiuto? Nelle prime pagine della versione della Bibbia denominata “Nuova Riveduta”, troviamo una specie di legenda con indicazioni e riferimenti per facilitare lettura e comprensione dei testi. Tra le tante mi ha colpito la seguente: “tutto il messaggio della Bibbia riassunto in un solo versetto” ed il versetto è: “Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il Suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede non perisca, ma abbia vita eterna.” (Giovanni 3:16). Questo “è compiuto”. Il piano di Dio per l’uomo si può riassumere in questa SPA: “Solo per Amore”. E per tornare alla S.p.A. dell’inizio di questo breve scritto, la Società per Azioni, se vorrai farne parte, non avrai dividendi, ma solo moltiplicazioni, perché con Gesù riceverai “grazia su grazia”.