Il credente nella società – 09) Affrontare il male

combattimentoIn Efesini 6:11 è scritto: “Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinchè possiate stare saldi contro le insidie del diavolo”

Preavvisati dallo Spirito Santo: La Parola di Dio esorta il credente a stare in guardia dai pericoli spirituali: stiamo vivendo tempi difficili in cui i valori morali hanno perso la loro efficacia e decaduti ad un livello molto basso.  L’egoismo, l’indifferenza, l’amore per sé stessi hanno preso sopravvento, portando l’uomo ad essere ribelle e insensibile alla presenza di Dio e al Suo regno.Ma la chiesa, la Sua chiesa, appartiene a Cristo, s’identifica con Lui, ed è desiderosa di seguire i suoi insegnamenti,  non accetta lo spirito e  lo stile di vita del presente secolo.Sebbene Dio abbia promesso molte benedizioni, è vero anche che vi sono dei combattimenti da affrontare.Purtroppo, vi sono alcuni che non s’impegnano a combattere e, inevitabilmente si raffreddano, si allontanano dalla fede per dirigersi ad insegnamenti più spettacolari , più attraenti seguendo dottrine che non vengono da Dio. ( es.: la caduta ,santa risata) ma la Bibbia ci insegna che tutte le cose che vengono fatte nella Chiesa devono essere fatte con ordine e decoro (1 Corinzi 14:40), pertanto vedere donne e uomini che si lasciano cadere a terra e gridano o fanno versi di animali non è un comportamento decente e la santa risata non è un agire ordinato.   in Galati 5:22 leggiamo che: “Il frutto dello Spirito invece è amore, allegrezza, pace, longaminità, benignità, bontà, fedeltà, dolcezza, temperanza”  Questi uomini vengono chiamati “falsi dottori” i quali, pur sapendo che si sono allontananti dalla fede, continuano ad insegnare falsità, rifiutando la guida dello Spirito Santo.

Essi, amanti delle esteriorità e dell’apparenza, fanno pressione sui sentimenti di coloro che nella chiesa sono deboli nella fede e con scarsa conoscenza delle Scritture.Essi vengono paragonati a Iannè e Lambrè, i quali si opposero a Mosè rifiutando la verità, la Parola  ci esorta ad evitare questi uomini, a non avere a che fare con loro, poiché noi amiamo la verità che è riposta nella Sua Parola. Purtroppo arriveranno tempi difficili dove l’egoismo dell’uomo prenderà sopravvento diventando ribelli, ingrati e irreligiosi. I credenti devono stare in guardia contro i pericoli di carattere spirituale, contrastiamo questi “falsi dottori” difendiamo la sana dottrina, rimaniamo saldi, certi di ottenere la vittoria con il  potente nome del Signore e rivestendoci della Sua completa armatura, così com’è scritto in Efesini 6:14: “State dunque saldi, avendo presa la verità a cintura dei fianchi, essendovi rivestiti della corazza della giustizia

Resistere al Diavolo: Prima di conoscere il Signore eravamo schiavi del peccato, schiavi del mondo, del diavolo, dei vizi e dell’orgoglio. Nella morte e resurrezione di Cristo siamo stati non solo rigenerati, ma anche liberati dalla schiavitù di tutto ciò. Infatti in Galati 5:1 è scritto: “Cristo ci ha affrancati perché fossimo liberi; state dunque saldi, e non vi lasciate porre sotto il giogo della schiavitù!”. Cristo è venuto per liberarci e ci offre la redenzione mentre il diavolo ci combatte e ci propone una religione che ci mantenga nella schiavitù, cioè sotto il suo diretto dominio. Quando tramite la fede riceviamo il Signore Gesù Cristo nel nostro cuore rinasciamo spiritualmente e come figli di Dio, diventiamo nemici del diavolo, il quale fino al giorno della nostra morte cercherà di ostacolarci, tentarci e opporsi a noi per farci cadere. Uno dei metodi preferiti dal diavolo è quello dello scoraggiamento, se non riesce ad impedirci di trovare la salvezza e dare la nostra vita a Gesù, farà del suo meglio per cercare di impedirci di servire il Signore o di parlare agli altri di Lui. Spesso cadiamo e sbagliamo, a volte siamo vinti dalla tentazione, questo accade perché in noi c’è ancora la vecchia natura. La battaglia del credente è la prova della nuova vita, se non c’è lotta e né tentazione dobbiamo dubitare della nostra salvezza. Inoltre ci spingerà a guardare i nostri errori, le nostre debolezze e i fallimenti e a puntare lo sguardo su noi stessi e non sul Signore. Il credente spirituale è consapevole del carattere e dei metodi che usa Satana, ma con l’aiuto e la potenza di Dio, saprà come affrontare questo nemico pericoloso. In Giacomo 4:7è scritto “Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi”. Sconfiggere Satana è possibile, ma prima di tutto dobbiamo conoscere le sue tattiche e prepararci spiritualmente, sottomettendoci al consiglio della parola di Dio. Due sono gli errori che fanno in genere le persone riguardo al diavolo: -Lo prendono troppo sul serio; -Non lo prendono abbastanza sul serio. Ci sono quelle che lo vedono dappertutto e quelle che invece pensano sia una favola, l’esistenza del Diavolo è cosi chiaramente insegnata nella Bibbia che dubitare della sua esistenza significa dubitare della Bibbia stessa!!! Noi vediamo che Satana è un nemico reale di Dio ed è implacabile contro coloro che appartengono a Dio. Satana è un seduttore uno che inganna, che porta fuori strada, che ci allontana dalla verità è una dei più gravi pericoli della vita del credente è proprio di non prendere Satana sul serio. Egli è potente e determinato a distruggere tutto ciò che è buono, onesto e vero. Il suo scopo è quello di ingannare gli uomini con qualsiasi mezzo possibile, e in questo modo privarli della vita eterna e della comunione con Dio. Ogni cristiano è impegnato in una guerra spirituale dove il nostro nemico è Satana. Uno dei reali problemi che incontriamo nel nostro cammino è l’impossibilità di vedere l’avversario. In Efesini 6:12 è scritto “poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le podestà contro i dominatori di questo mondo di tenebre contro le forze spirituali della  malvagità che sono nei luoghi celesti”. Non è una battaglia che si combatte con armi umane,la guerra spirituale è un conflitto ben diverso,silenzioso,subdolo e a volte inosservato.Abbiamo bisogno di conoscere il pericolo nel quale possiamo incorrere,prendendo alla leggera le trappole che il nemico cercheràdi porre sul nostro cammino.Soltanto con l’aiuto di Dio si può resistere agli attacchi di Satana e trionfare su di lui.E’ fondamentale per il cristiano conoscere la completa armatura di Dio e di indossarla ogni giorno e in ogni tempo.Le persone solitamente intraprendono le guerre quando una di queste cercherà di mettere le mani su’ qualcosa che appartiene ad altri.Dio e Satana sono due fronti opposti,dove nel mezzo ci troviamo noi.Sia Dio che Satana sono reali ed uno dei sistemi per provare la loro esistenza è quello di osservare il nostro mondo. L’influenza di Dio che comprende cose quali la felicità,la vita,la bellezza del creato,l’amore,la sicurezza,la speranza e la verità.Mentre l’influenza di Satana sono la morte,la tristezza,la violenza,lo squallore,l’odio,la paura,la disperazione e la bugia.Dio è la fonte di tutto cio’ che è buono,Satana di tutto cio’ che è male.E’ importante conoscere il piu’ possibile l’avversario,poiché per sconfiggere un nemico è necessario sapere chi è,di quale forza dispone e le tattiche che usa in battaglia.La Bibbia dice che egli è come un leone ruggente che cerca qualcuno da divorare,egli conosce un’infinità di modi per ingannare la gente e purtroppo le sue macchinazioni hanno spesso successo.Ci  sono persone nel mondo che non conoscono Cristo come loro personale salvatore e il nemico vuole che continuino a vivere cosi’,cerca inoltre il modo  per disoigliere da Dio coloro che hanno accettato Cristo affinchè tornino a peccare.L’apostolo Paolo conoscendo le astuzie di Satana  incoraggia i cristiani di Efeso i quali come noi sono coinvolti in un combattimento spirituale,a porre la propria fiducia e speranza nell’aiuto divino.Iversi descritti in Efesini 6:10-12 descrivono chiaramente la lotta tra noi e il nemico ma prima ancora l’apostolo Paolo ci invita a fortificarci nel Signore e nella forza della Sua potenza.L’invito poi continua esortandoci a mettere la corazza di Dio tutti i lottatori hanno una corazza e noi anche soldati di Gesù Cristo ne abbiamo una.L’armatura del cristiano ha lo scopo di farci restare saldi contro le insidie del Diavolo il maligno cercherà di riprendersi quello che prima era suo.Noi dobbiamo resistergli stando fermi nella fede rispondendo agli attacchi con la parola di Dio.Gesù ci insegna che ad ogni attacco rispondeva con la verità,questo implica conoscere bene la parola per poter rispondere colpo su colpo.Inoltre dobbiamo essere attenti e avveduti,dobbiamo vegliare e non dormire,dobbiamo stare in allerta perché il diavolo è attivo e non demorde,ma và in giro per compiere la sua missione distruttiva.Solo se ci sottomettiamo a Dio e resistiamo al diavolo,stando fermi nella fede,egli fuggirà da noi.Quando siamo tentati non sentiamoci giu’,ma guardiamo verso l’alto.Lodiamo il Signore,ringraziamoLo per quello che ha fatto per noi.Riempiamo la nostra mente   e il cuore di pensieri positivi.La preghiera e la lode sono la strategia per eccellenza che Dio ci indica per mettere in fuga Satana.Non cadiamo nell’autocommiserazione,Pietro ci ricorda che tanti altri fratelli nel mondo stanno affrontando le stesse prove.Abbiamo l’incoraggiamento e la certezza dell’aiuto di Dio.Egli vuole e puo’ aiutarci, ha cominciato un’opera e non la lascerà incompiuta.

Preservati dalla potenza di Dio: L’esperienza della salvezza in Gesù Cristo produce in noi la speranza viva dell’eredità eterna e incorruttibile. Questa speranza diventa certezza perché lo Spirito Santo custodisce i credenti fino al momento della pienezza della manifestazione dell’eternità del Regno di Dio. Fino a quel gloriosi momento siamo sottoposti a tribolazioni, in quanto il Signore non ci ha promesso assenza di difficoltà e problemi, ma ci ha garantito la Sua santa presenza e potenza per affrontare le situazioni vittoriosamente. Noi siamo preservati dal nemico dalla potenza di Dio. Tuttavia dobbiamo anche noi fare la nostra parte, infatti dobbiamo mantenre una stretta relazione con il Signore esercitando la nostra fede. Essa ci permette di guardare a quanto è già compiuto alla croce con la morte e la resurrezione di Gesù e trae da questa certezza la garanzia dell’adempimento della promessa della vita eterna. Dobbiamo perseverare consacrando la nostra vita e perseguendo la santificazione quotidianamente anche vivendo prove che il Signore permette per noi per rafforzare e far crescere la nostra fede in Lui. 

Considerazioni finali: Il Diavolo è un’insidia reale. Odia il Signore è noi perchè Lo abbiamo nel cuore. Sebbene il nemico sappia di essere già stato sconfitto, prova sempre a impedirci di essere parte attiva del piano di redenzione di Dio, con ogni mezzo, addirittura anche suscitando falsi dottori affinché ci distolgano dalla sana dottrina. Non possiamo perciò permetterci alcuna distrazione e dobbiamo sempre tenere la guardia alta, certi della vittoria finale insieme a Gesù.

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