Un orologio che trascorreva molto tempo a preoccuparsi del suo futuro sapendo di dover ticchettare ogni secondo e per tutta la vita, pensava: “Quanti tic tac devo fare?”. Iniziò così a contare: 60 ticchettii al minuto, 3600 ad ogni ora, 86.400 ogni singolo giorno e ben oltre e 31.536.000 all’anno. A quel punto fu invaso da un forte panico e iniziò a sudare copiosamente.
La situazione peggiorò quando pensò che in 10 anni avrebbe dovuto ticchettare per ben 315.360.000 volte … così crollò del tutto sotto il peso dell’ansia. Gli psicologi stimano che circa il 95per cento delle nostre preoccupazioni non accadrà mai, e il restante 5 per cento? Quattro volte su cinque il problema si risolve positivamente e si trasforma in esperienza e benedizione, Alla fine solo l’1 per cento di tutto ciò che ci angustiava non si presenta così grave come credevamo. Per questo motivo Gesù ci esorta a non essere in ansia per il domani poiché Dio si prenderà cura del domani … giorno per giorno. Viviamo l’oggi con la serenità sapendo che il nostro Padre celeste provvederà per ogni nostra necessità. Raccogliamo l’esortazione di Pietro (1 Pietro 5:7); “Gettando su di Lui (Dio) ogni vostra preoccupazione perché Egli ha cura di voi”.