La Salvezza: un dono offerto all’umanità

Cosa significa salvezza?

La domanda del carceriere di Filippi rivolta agli Apostoli Paolo e Sila: “Signori, che debbo io fare per esser salvato?” (Atti 16:30), dovrebbe suscitare in noi la necessità di comprendere cosa significa “salvezza”.

Il peccato, dal quale l’uomo naturale non riesce ad emanciparsi, è quella condizione che ci tiene separati da Dio e che preclude l’ingresso in Paradiso. L’uomo che muore in uno stato di peccato è destinato ad essere giudicato dalla giustizia divina, mentre colui che muore nello stato di “grazia” è salvato in virtù della fede in Cristo. Quindi, possiamo dire che il dono della salvezza ci è stato offerto per grazia e non per meriti Efesini 2:8 Poiché gli è per grazia che voi siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non vien da voi; è il dono di Dio.

Come si realizza la salvezza?

Ravvedimento: Ovvero pentimento, riconoscere il proprio peccato commesso nei confronti di Dio e sentirne un profondo senso di dolore morale e spirituale Atti 3:19 Ravvedetevi dunque e convertitevi, onde i vostri peccati siano cancellati. Significa anche decidere di non mantenere più lo stile di vita sino allora percorso (invero: conversione, mutamento radicale di vita, fare dietro front, lasciare la vecchia vita) Ezechiele 33:14-16 E quando avrò detto all’empio: – Per certo tu morrai, – s’egli si ritrae dal suo peccato e pratica ciò ch’è conforme al diritto e alla giustizia, se rende il pegno, se restituisce ciò che ha rapito, se cammina secondo i precetti che dànno la vita, senza commettere l’iniquità, per certo egli vivrà, non morrà; tutti i peccati che ha commessi non saranno più ricordati contro di lui; egli ha praticato ciò ch’è conforme al diritto ed alla giustizia; per certo vivrà.

Perdono: Il penitente che si riconosce tale, deve chiedere perdono a Dio per ottenere la remissione dei propri peccati I Giovanni 1:9 Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità.

Rigenerazione: Ovvero “nuova nascita”, divenire una nuova creatura, con nuova mente, nuovi desideri e nuovi obiettivi II Corinzi 5:17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie son passate: ecco, son diventate nuove.

Quindi, come possiamo facilmente intuire, la salvezza non è solo una dottrina scritturale, essa è un’esperienza spirituale che produce pratici e benefici mutamenti di vita. In questa sede possiamo annoverarne solo alcuni perché ogni credente, nato di nuovo, riceve tali benefici nella misura in cui realizza e fa crescere la salvezza nella sua vita. Non di meno vi sono alcune caratteristiche che dovrebbero essere comuni a tutti e in particolare: la libertà. Giovanni 8:36 Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi.

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