Mi chiamo Paola e ho quasi 25 anni. Sono nata e cresciuta in una famiglia cristiana, dove la fede in Cristo si ripete da alcune generazioni. Sono cresciuta in un contesto famigliare sano e benedetto da Dio. I miei nonni, zii e parenti tutti mi hanno sempre circondata di un particolare amore che ora riconosco proveniente dall’Alto. Come ogni famiglia anche noi abbiamo dovuto superare alcuni momenti di difficoltà. Il Signore mi ha guardata fin da bambina. All’età di un anno mi ammalai di morbillo con complicazioni che infettarono i miei bronchi. La situazione era preoccupante a motivo della febbre alta ma grazie all’intervento del medico di famiglia che comprese (oggi posso dire che è stato “illuminato” dal Signore) la mia patologia e nel giro di una settimana mi ripresi.
Nella mia adolescenza ho sempre frequentato la chiesa e la scuola domenicale. Mi ritengo la classica “brava ragazza” e non ho fatto mai brutte esperienze. Conoscevo Dio, la storia di Gesù ma non mi soffermavo mai a riflettere il valore della Sua persona e ciò che voleva e poteva fare nella mia vita. Più crescevo e più mi rendevo conto che ero lontana da Gesù; non riuscivo a realizzarlo come quel Dio Onnipotente che mi raccontava la nonna. Ho frequentato tanti campeggi cristiani (una specie di colonia estiva nei quali ci si incontra per studiare la Bibbia) ma ritornavo sempre con quel vuoto nel cuore. Rimandavo sempre quell’appuntamento che mi avrebbe cambiato la vita.
La scintilla scoppiò in un campeggio evangelico in Puglia. Decisi di andare con l’intento di incontrare e realizzare la presenza di Dio. Egli non si fece attendere! Ha benedetto grandemente la mia vita facendosi sentire più vivo che mai nel mio cuore. Dopo questa esperienza nella quale ho accettato Gesù come personale Salvatore, Egli è diventato il mio migliore amico, il mio Padre celeste che si prende cura di me. Qualche mese dopo l’esperienza del campeggio, decisi di fare il battesimo per dare testimonianza di ciò che Dio aveva fatto in me. In questi anni ho potuto realizzare quel verso che ripete sempre mia nonna ‘CERCATE PRIMA IL REGNO DI DIO E TUTTE LE COSE VI SARANNO SOPRAGGIUNTE’. Se andiamo ai piedi del Calvario, quel luogo in cui Gesù ha dato sé stesso per noi e lo mettiamo al primo posto nella nostra vita, Egli non mancherà di benedirci come ha fatto con me dandomi una vita in LUI. Mi ha dato anche una chiesa dove posso servirlo e … un lavoro che mi permette di aiutare il prossimo e un (quasi) marito. Caro lettore, ricerca Dio nella tua vita, così come l’ho incontrato io Lo puoi realizzare anche tu. Egli ti darà un nuovo scopo, una nuova mente, una nuova vita. DIO CI BENEDICA.