2 Cronache 14:7-14
Improvvisamente e senza alcun apparente motivo, la pace del re Asa e di Giuda è minacciata. Zera, re dell’Etiopia marcia contro di lui col suo esercito di un milione di soldati e trecento carri ben addestrati alla guerra. Si accampa presso Maresa, pronto a ingaggiare battaglia e sconfiggere il re Asa. In quei tempi, le guerre erano all’ordine del giorno. Il sentimento espansionistico territoriale era molto forte in ogni sovrano ma ciò che stupisce in questa storia è l’improvviso attacco nemico dopo circa trentacinque anni di pace. Bandita ogni sorta di speculazione spirituale nel tentativo di giustificare l’operato di Dio, dobbiamo sottometterci alla Sua sovranità e fidarci della Sua saggezza. Dio ha sempre un piano ben preciso e non fa mai nulla senza scopo. Egli essendo amore, opera sempre per il nostro bene o … per quello di altri. Successe così anche alla Chiesa primitiva. Dopo la discesa dello Spirito Santo, la Chiesa cresceva e si moltiplicava, spiritualmente e numericamente.